Sun Academic Initiative - SAI - è un programma ideato per rafforzare la collaborazione fra Sun e le Istituzioni Accademiche [ulteriori informazioni al sito SUN Microsystems].
Il nostro dipartimento ha aderito nel Giugno 2005 al programma. Ciò permetterà agli studenti, afferenti al Polo di Crema, di poter frequentare gratuitamente corsi di formazione on-line messi a disposizione direttamente da SUN Microsystems. I corsi vertono principalmente sulle tecnologie Java e Solaris. Una lista completa dei corsi la potete trovare all'indirizzo: [Elenco di tutti i Corsi disponibili].
Per il momento, il programma è aperto in via sperimentale agli studenti dei corsi "Laboratorio di Informatica Applicata" e "Laboratorio di Informatica nell'Artigianato". Di certo, i corsi costituiscono una ulteriore preziosa opportunità di studio ed approfondimento personale. Per accedere ai corsi è necessario un codice di accesso. Invito tutti gli studenti interessati a rivolgersi al docente, Roberto Sassi [sassi@dti.unimi.it] che vi fornirà le informazioni necessarie.
Una volta ricevuto i codici, trovate le istruzioni per l'accesso a questo indirizzo.
Tenete presente che ogni corso deve essere completato entro 90 giorni, calcolati dal momento in cui è stato fatto partire. Conviene pertanto selezionare e fare partire solo i corsi che si intende seguire.
OBIETTIVI DELLA LEZIONE
In questa lezione:
<html> <head> <title>la mia prima pagina web!</title> </head> <body> </body> </html>
<html> <head> <title>la mia prima pagina web!</title> </head> <body> fantastico !! la mia prima pagina. </body> </html>ed ecco la seconda pagina html
... <body> <b>Fantastico</b> !! La <i>mia</i> prima <u>pagina</u>. </body> ...Quello che stiamo dicendo al browser è di visualizzare in grassetto dal punto in cui mettiamo il tag <b> fino al punto in cui inseriamo </b>.
corsivo: ~abcdef~ sottilineato: _abcdef_ neretto: **abcdef**
<tag nome_opzione="valore_opzione"> contenuto </tag>
Ad esempio cambiamo il colore delle sfondo
...
<body bgcolor="#ffff00">
<b>Fantastico</b> !!
La <i>mia</i> prima <u>pagina</u>.
</body>
...
...
<body background="image001.jpg">
<b>Fantastico</b> !!
La <i>mia</i> prima <u>pagina</u>.
</body>
...
#3366cc (rappresenta: 33 = 51/255% = 20% della massima gradazione di rosso 66 = 102/255% = 40% della massima gradazione di verde cc = 204/255% = 80% della massima gradazione di bluUn tempo, quando la maggior parte dei computer aveva una scheda grafica ad 8 bits, non tutti i colori erano visualizzabili e ogni sistema operativo/browser scegliera i 256 che più preferiva. I colori comuni a tutti i sistemi erano 216 e venivano indicati come "browser-safe web palette" (palette significa tavolozza). Anche oggi non è una brutta abitudine utilizzare questi colori se si pensa che la propria pagina debba essere visualizzabile anche da dispositivi portatili come palmari o cellulari.
... <body> <b>fantastico</b> !! la mia prima <font size=6>pagina</font>. <br /> Qualcosa di <font face="arial">divertente</font>. </body> ...
1 | piccolissimo |
2 | piccolo |
3 | normale |
4 | medio |
5 | largo |
6 | grande |
7 | grandissimo |
... <body bgcolor="#ffffff"> qualcosa di <u><i><b><font color="#ff0000" face="arial" size="7">divertente</font></b></i></u> </body> ...
<tag3><tag2><tag1>ciao a tutti!</tag1></tag2></tag3>non importa quale sia il primo tag. se vuoi scrivere qualcosa in rosso e grassetto devi decidere quale indicare per primo, ma puoi metterli in qualsiasi ordine. ad esempio..
<tag2><tag1><tag3>ciao a tutti!</tag3></tag1></tag2>il modo più veloce di confondere un browser è quello di sovrapporre i tags... (SBAGLIATO!)
<tag3><tag2><tag1>ciao a tutti!</tag3></tag1></tag2>
il testo è nero |
i links sono blu |
i links attivi sono rossi |
i links visitati sono viola |
... <body bgcolor="#00000" text="#ffff00" link="#ff0000" vlink="#800000" alink="#008000"> ... </body> ...
... <body> Ehi! Ma che sta succedendo?? </body> ...
... <body> Ehi! <br /> Ma <br /> che <br /> sta <br /> succedendo?? </body> ...
... <body> <p>Ehi! </p> <p>Ma </p> <p>che </p> <p>sta </p> <p>succedendo?? </p> </body> ...
... <body> Una pagina qualunque </body> ...
... <body> Una pagina qualunque </body> ...
carattere speciale | &#?; | (dove ? è il codice iso Latin 1, la codifica descritta nella lezione 3) | |
< | < | ||
> | > | ||
& | & | ||
" | " | ||
copyright | © | ||
spazio | | ||
trattino | ­ |
... <body> Ecco un immagine: <img src="./immagini/cow.jpg"/> <br /> La stessa dimezzata: <img src="./immagini/cow.jpg" width="51" height="75" /> </body> ...
... <body> <img src="./img/punto_blu.gif" width="500" height="10" /> </body> ...
... <body> <img src="punto_blu.gif" width="20" height="100" /> </body> ...
... <body> <img src="punto_blu.gif" width="200" height="200" /> </body> ...
...
<body>
Ecco una pagina con un link alla home page del motore di
ricerca <a href="http://www.google.it">Google</a>.
</body>
...
... <body> Esempio di indentazione: <br /> Che cosa è una "netiquette"? <blockquote> "Fra gli utenti dei servizi telematici di rete, prima fra tutte la rete internet, ed in particolare fra i lettori dei servizi di "news" usenet, si sono sviluppati nel corso del tempo una serie di "tradizioni" e di "principi di buon comportamento" (galateo) che vanno collettivamente sotto il nome di "netiquette", e a cui tutti sono tenuti ad adeguarsi." </blockquote> Talvolta è necessario visualizzare il testo esattamente come è formattato (uno spazio rimane uno spazio): <pre> \|/ (@ @) +----oOO----(_)-----------+ | BARRY GOLDWATER | | for | | President | +-----------------oOO-----+ |__|__| || || ooO Ooo </pre> Attenzione però che i caratteri speciali vengono comunque interpretati! </body> ...Notate che il font utilizzato dal browser è a spaziatura fissa.
... <body> Una lista <b>non ordinata</b> ("unordered list"):<br /> Cosa desidero per Natale: <ul> <li> un grosso camion rosso </li> <li> una velocissima barca a vela </li> <li> una batteria </li> <li> una pistola a spruzzo </li> </ul> Una lista <b>ordinata</b> ("ordered list"): <br /> Cosa desidero per Natale: <ol> <li> un grosso camion rosso </li> <li> una velocissima barca a vela </li> <li> una batteria </li> <li> una pistola a spruzzo </li> </ol> </body> ...
... <!-- Questo è un commento --> ...
...
<body>
Inserisco una tabella
<table border=1>
<tr>
<td>Ed</td>
</tr>
</table>
</body>
...
... <body> Inserisco una tabella <table border=1 width=75%> <tr> <td>Ed</td> <td>Tom</td> </tr> <tr> <td>Rich</td> <td>Neil</td> </tr> </table> </body> ...
... <body> Inserisco una tabella <table border="1" width="300" height="150"> <tr> <td align="left">Ed</td> <td align="right">Tom</td> </tr> <tr> <td valign="top">Rich</td> <td align="center" valign="bottom">Neil</td> </tr> </table> </body> ...
... <body> Inserisco una tabella <table border="3" cellpadding="10"> <tr bgcolor="#ff9999"> <td>Ed</td> <td>Tom</td> </tr> <tr> <td bgcolor="#99cccc">Rich</td> <td >Neil</td> </tr> </table> </body> ...
<html> <head> <title>la mia prima pagina web!</title> </head> <body> Inserisco una tabella <table border="3" cellpadding="5"> <tr > <td rowspan="2">Ed</td> <td>Tom</td> <td>Rich</td> </tr> <tr> <td colspan="2" align="center">Neil</td> </tr> </table> </body> </html>
<html> <head> <title>Allevamento in Italia</title> </head> <body> <table border="0" width="100%" cellpadding="10"> <tr> <td width="40%" align="right"> <img src="./immagini/cow.jpg" width="101" height="149"> </td> <td width="60%" valign="top"> In Italia ci sono: <ul> <li> 7,1 milioni di unità di bovini </li> <li> 8 milioni di unità di suini </li> <li> 8 milioni di unità di ovini </li> <li> 1 milione di unità di caprini </li> <li> 600 milioni di unità di polli </li> </ul> </td> </tr> </table> </body> </html>
Le specifiche dell'HTML 4.01 in formato chm le potete trovare qui.
Un succinto manuale di riferimento ("pocket") è Gabriele Gigliotti, "HTML 4.01. La guida tascabile al linguaggio del Web", Apogeo 2004.
Siti di riferimento interessanti sono as esempio:
In Italiano:
In Inglese:
Le pagine HTML che abbiamo imparato a costruire in questa lezione sono solo dei files di testo a cui per convenzione abbiamo dato l'estensione .html o .htm. Possiamo aprirli con un browser internet, come Internet Explorer o Firefox. I browsers mentre li leggono ne interpretano i tag HTML e visualizzano il contenuto formattato a video. Possiamo cliccare sui links, e se questi puntano a files che sono sullo stesso computer, il browser li apre e ne mostra il contenuto.
Se vogliamo invece che le nostre pagine siano disponibili sul web, dobbiamo metterle su di un Server che, su richiesta del nostro browser, ce le fornisca.
Il web browser che ci permette di navigare è detto client o anche user agent. Su di un computer "remoto" detto Server machine è installato un programma detto server che è in grado di fornire al client una pagina HTML in seguito ad una domanda specifica (del client).
Il client non ha nessuna idea di come il server generi il documento. Il server è per il client come una scatola nera. Il client effettua una richiesta e si aspetta un file HTML come risposta.
Il protocollo di trasferimento degli ipertesti che viene utilizzato è l'HTTP (HyperText Transfer Protocol). [Scarica i lucidi finali della lezione; sono da studiare]
Materiale di riferimento (in inglese):
Esercizio 1
Con SciTE, creare una semplice pagina personale che contenga almeno una vostra foto (se l'avete a portata di mano, altrimenti una immagine qualsiasi), il vostro nome e cognome e la vostra matricola. La pagina deve avere un titolo a vostra scelta. Disponete i vari elementi utilizzando sfondo e colori che più preferite.
Esercizio 2
----------------------- | 6 esercizi | | di nome cognome | | matricola | ----------------------- | ex1 | ex2 | ----------------------- | ex3 | ex4 | ----------------------- | ex5 | ex6 | -----------------------dove ex1, etc., è il nome di un file. Ciascun nome deve essere un link (funzionante) all'esercizio corrispondente (al file java).
Esercizio 3: IMPORTANTISSIMO!
Un file HTML è solo un file di testo. Abbiamo visto nella lezione scorsa
che in Java possiamo creare e modificare dei file di testo. Ma allora perché
non scrivere un programma che crei automaticamente delle pagine HTML?
E' utilissimo sopratutto per strutture ripetitive come le tabelle.
Studia il primo esempio:
CreaFileHtml1.java. Il programma crea un
file HTML elementare.
Non limitarti a compilarlo ed eseguirlo! Leggi attentamente
il sorgente e cerca di capire ogni riga di codice!
Quando il primo esempio è chiaro, passa al secondo
CreaFileHtml2.java.
Il programma crea una tabella
delle potenze del 2 e del 3 da 0 a 10.
Studiando il sorgente vedrai un tag HTML non visto a lezione (th: serve
per fare le intestazioni delle colonne).
Se hai capito i due esempi precedenti, prendendone spunto crea un tuo
programma "tabelline.java" che crea una pagina HTML
("tabelline.html") con una tabella
delle "tabelline" da 1 a 10 (come quella che tutti abbiamo imparato
a memoria in seconda elementare).
Esercizio 4
Scrivere un programma "converti.java" che crea una pagina HTML
che contiene il testo ben formattato del libro dell'"inferno"
della "Divina commedia" di Dante Alighieri.
Questo è un esercizio impegnativo, ma hai le conoscenze per affrontalo!
Come procedere:
©2005 Roberto Sassi