Ogni studente è libero di scegliere l'ambiente di sviluppo ed il compilatore C che preferisce, a patto che il compilatore rispetti lo standard ISO/IEC 9899:1989 (detto anche ANSI C o standard C89). Eccetto rare eccezioni, la maggiornaza dei compilatori C soddisfa questa richiesta.
A lezione è stato suggerito l'ambiente integrato (IDE) DevC++ che funziona da front-end verso l'ottimo compilatore GCC (nella versione Win32 approntata da MinGW). GCC soddisfa pienamente lo standard C89 e tollerà alcune estensioni. Quelle che sono ritenute ragionevoli per il progetto sono:
Se lavorate a casa, scaricate ed installate il file devcpp4980.exe. Inoltre scaricate ed installate nella stessa directory l'aggiornamento devcpp49810.exe; questo risolverà molti dei problemi avuti con la versione utilizzata durante le esercitazioni.
Durante le esercitazioni, l'utilizzo del debugger è risultato particolarmente problematico. Infatti, di default per fare il debug di un programma con il DevC++ dovete fare cinque passaggi:
Un altro aspetto risultato problematico è lo scarso livello di warning (allarme) impostato di default dal DevC++. Il compilatore non avvisa se mancano le definizioni di alcune procedure (si è dimenticata una direttiva #include ad esempio) o se ci sono nel codice variabili inutili.
Per risolvere definitivamente entrambi i problemi si consiglia caldamente la seguente soluzione.
Da ora in avanti, per fare il debug dovete solo eseguire i passaggi dal 3 al 5 perché le informazioni necessarie vengono incluse sempre automaticamente. Inoltre il compilatore emette un numero maggiore di messaggi di avviso, molto utili per individuare eventuali malfunzionamenti o errori.
©2004 Roberto Sassi